Per la quarta edizione del Festival della Cultura Creativa in programma nel mese di aprile su tutto il territorio nazionale, promossa e organizzata dall’ Associazione Bancari Italiani (ABI), gli alunni della classe 5°A della sezione di Arti Figurative del Liceo Artistico Apolloni-Fano, hanno reinterpretato creativamente il concetto del viaggio, traendo spunto dalla visione del film del regista Giuseppe Tornatore “La leggenda del pianista sull’Oceano”, liberamente tratto dal monologo “Novecento” di Alessandro Baricco (Feltrinelli 1994)
Il tema della IV^ edizione del Festival è stato “IL BUON VIAGGIO”: l’etimologia del termine viaggio deriva dal termine latino viaticus, che significa ciò che riguarda la via, o dal suo neutro viaticum, che indica proprio tutto ciò che il viaggiatore portava con sé per sopravvivere durante il cammino. Più che la meta del viaggio al centro della riflessione ci sarà il percorso fatto per procedere verso la direzione scelta da ognuno. Un percorso fisico, mentale, concreto, fantastico, solitario, in compagnia. Viaggiare è prendere una direzione e allo stesso tempo perdersi. Possiamo viaggiare spostandoci o stando fermi. C’è chi viaggia per piacere chi per necessità. Viaggiamo con il pensiero quando sogniamo qualcosa e nella rete quando cerchiamo qualcosa. Viaggiamo nelle storie dei libri che leggiamo e nel film che guardiamo. Viaggiamo in bicicletta, a piedi e quando disegniamo. Ogni viaggio porta con sé gioie e fatiche. Crescere con noi stessi e in armonia con gli altri e con ciò che ci circonda è il viaggio che tutti dobbiamo poter fare.
Gli alunni coordinati da Paola Gennari, referente degli spazi espositivi a Fano della Fondazione Creval (Galleria Carifano e Spazio XX Settembre), dai Prof. Paolo Tosti, docente di Discipline Plastiche e Scultoree, Paola Mancini docente di progettazione e Stefano Petreti docente di laboratorio della sezione di Arti Figurative, dopo la proiezione del film e del successivo cineforum presso la Sala delle Conferenze della Galleria Carifano, hanno sviluppato nell’arco della mattinata un laboratorio creativo sul tema della “nave” come archetipo del viaggio, interpretando ognuno attraverso la propria esperienza e sensibilità e in piena libertà espressiva, il racconto per immagini di Tornatore.
Gli elaborati finali sono stati spediti alla Fondazione Creval (Credito Valtellinese) di Sondrio, come documentazione d’archivio per il Festival indetto da ABI.