Dire “no” al silenzio è possibile se si esce dalla prigione delle paure, dei sensi di colpa.
Dire “no” al silenzio è possibile parlando senza vergogna.
Dire “no” al silenzio con le parole, con la musica, con un logo, con la presenza attenta, con partecipazione commossa, uscendo dalle aule e affrontando la vita, interrogandosi e mettendo in crisi strutture e certezze.
Questo è ciò che hanno fatto gli studenti e le studentesse del Polo 3, del liceo Nolfi-Apolloni e del liceo Torelli venerdi 16 novembre presso il Teatro della Fortuna partecipando al Consiglio Comunale monotematico, dal tema difficile e purtroppo sempre attuale: la violenza sulle donne.” Bisogna lavorare sul riconoscimento delle differenze, a cominciare da quella di genere. Obiettivi prioritari sono la prevenzione e un profondo cambiamento culturale. La cultura del rispetto da diffondere nelle scuole, deve rappresentare l’obiettivo di chi opera a tutti i livelli della società “ : queste le parole della Presidente del consiglio comunale, Rosetta Fulvi. Ospite d’onore la giornalista Luisa Betti Dakli che ha catturato l’attenzione del pubblico parlando della potenza delle parole e analizzando il linguaggio dei media. “ Credo che l’abbraccio della studentessa che, con le lacrime agli occhi, è salita sul palco per ringraziare, sia stata la prova di come siamo arrivate al cuore delle giovani generazioni presenti “, ha commentato Rosetta Fulvi. Un particolare riconoscimento va alla nostra studentessa , Maria Manna, della classe 4 B Scenografia del LICEO ARTISTICO APOLLONI, il cui progetto sul logo , che l’Amministrazione ha proposto anche in futuro come simbolo della giornata dedicata alla Violenza sulle donne, è stato scelto fra altri che erano stati realizzati. Una rosa rossa , imprigionata in una gabbia , è stata dunque l’immagine che ha sottolineato tutti i passaggi di questa manifestazione .
Ringraziamo quindi l’Amministrazione comunale che ha promosso questo evento e infine la Dirigente scolastica del Liceo Nolfi Apolloni, Nadia Vandi , che , favorendo la partecipazione degli alunni e dei docenti ad attività ed eventi così importanti per la formazione di giovani cittadini , che saranno gli uomini e le donne di domani, ha permesso che il patrimonio di conoscenze personali dei partecipanti si arricchisse di questa ulteriore esperienza.