“[...] Un gesto d’amore della vita per la vita.” Massimo Seri
Mercoledì 13 aprile il Sindaco Massimo Seri e l’Assessora al Decoro Urbano Barbara Brunori hanno inaugurato la terza panchina che gli ex studenti del Liceo Artistico Apolloni di Fano (sezione Design dell’Arredamento) hanno donato esattamente due anni fa all’AVIS di Fano. La panchina DATUM, interamente realizata in metallo rosso, è stata collocata nei pressi della Rocca Malatestiana mentre le altre due, LIAS e L-MG2, sono state collocate a dicembre dello scorso anno nella Piazzetta dei Donatori del Sangue, nel centro storico della città. Gli studenti, coordinanti dal prof. Antonio Feligiotti e dalla prof.ssa Veronica Salomone, avevano presentato i loro progetti in occasione del 70° Anniversario dell’Avis “G. Solazzi” di Fano.
L’idea del progetto DATUM (Progettiste: Nicole CIANNI, Annalisa GUIDI, Jennifer LUZI, Gaia OMICCIOLI) nasce invece dal voler progettare una panchina/manifesto dell’AVIS moderna e originale in riferimento alle nuove e insolite sedute collocate di recente nel Pincio di Fano. La tradizionale panchina con lo schienale è stata rovesciata e girata in senso anti-orario e la forma delle singole parti deriva dallo studio delle lettere che compongono la sigla AVIS. I materiali e la struttura sono stati verificati attraverso un modellino 3D. Il concept delle due panchine è ispirato alla goccia di sangue. Nel progetto LIAS (Progettiste: Iside ACCARDO, Livia BRANCALE, Annarita IENNACO, Sara MALIZIA) la seduta è semplice ma d’impatto, e la sua forma rastrema dall’alto verso il basso. Inizialmente erano state proposte due alternative di colore, bianco e rosso o esclusivamente rosso, e per materiale una resina laccata. Nella panchina L-MG2 (Progettisti: Luca BASOTTI, Matteo BRUNETTI, Michael SABATINELLI, Giorgio SCHIAVONI, Gianluca TINTI) è l’abbraccio di due gocce, pensate inizialmente in due materiali differenti, il tema di progetto: una disegna la seduta, l’altra accompagna, piegandosi, il supporto ad una estremità.
Il liceo Artistico Apolloni ringrazia l’amministrazione comunale di Fano, l’ex presidente dell’associazione Marco Savelli, l’attuale presidente Giuseppe Franchini e la dott.ssa Veronica Verna per la tenacia e la devozione con cui promuovono le campagne di sensibilizzazione del dono e per aver reso possibile la realizzazione di un sogno dei nostri giovani progettisti, le prof.sse Gloria Piccioli, Cristina Valletta e Roberto Vanni per il supporto, il Dirigente Scolastico Samuele Giombi e la vicepreside Silvia Mazzacuva per aver creato insieme all’associazione una rete del dono fatta di soliderietà e prospettive future. Dal discorso di inaugurazione del sindaco Massimo Seri: “Questo progetto è la dimostrazione che osando si raccolgono i semi. Ci sono elementi che lasciano il segno, che uniscono nella solidarietà, nella relazione con un luogo che rappresenta la città. La rocca nel suo passato e il suo presente. È un messaggio forte, di vita e generosità, un gesto d’amore della vita per la vita che i nostri ragazzi hanno voluto testimoniare per i loro coetanei e per tutta la comunità nella quotidianità.”