Il primo giorno di scuola abbiamo accolto i nostri studenti e siamo entusiasti di cominciare un nuovo anno scolastico! Particolare attenzione abbiamo dedicato alle classi prime con una serie di attività che potessero farli sentire subito parte della nostra comunità.
Come da tradizione, dopo l’appello ogni studente ha piantato nella nostra grande fioriera un seme di Belle di notte. Ci piace accogliere i nuovi protagonisti della nostra scuola chiedendo loro un contributo altamente simbolico: gli chiediamo di “fare” per sé stessi, per poter sbocciare durante il percorso quinquennale di studi. Le Belle di notte simboleggiano la timidezza, che contraddistingue spesso i nostri giovani talenti, almeno in prima.
Una volta sistemati in giardino abbiamo spiegato le regole del nostro liceo e abbiamo illustrato il sistema di rappresentanza studentesca delle scuole superiori. Come di consueto alcuni studenti diplomati e in corso sono venuti a raccontare la propria esperienza e ad augurare un buon anno scolastico ai compagni.
Abbiamo proposto la lettura di un racconto della nostra collega-autrice, prof. Marina Cerni. Quando si legge per qualcuno è sempre un dono e la prof. Cerni ci ha regalato la lettura del racconto “Il profumo del tempo”, da cui è stata realizzata una cartolina con l’illustrazione di Sofia Tosti, nostra ex studentessa, consegnata a ciascuno.
Successivamente le tre prime sono state coinvolte in un’attività artistica. I proff. Bertuccioli, Brigidi, Petreti, Salomone e Tosti hanno guidato i ragazzi nel disegnare la propria sagoma sulle pareti esterne della palestra per poi dipingerla e personalizzarla. Conclusa l’attività, le classi sono entrate in aula per una prima conoscenza.